venerdì 22 giugno 2012

Az. agricola Pian di Reggi di Rita Malpighi


Domenica scorsa nel pomeriggio siamo stati alla tenuta agricola di Rita Malpighi, vicino Talla, nel Casentino.
Appena arrivati ci ha accolto con solare gentilezza e un gran piattone di fragole dolci fatto per noi.
Eravamo immersi nel verde, in basso il suo orto, 3 ettari di terreno felicemente coltivato, pieno di piante di piselli, insalate, pomodori, patate, melazane, fagioli e cugini fagiolini, sedano, sedano rapa e chi più ne ha più ne metta.
Allora Mario Shanti ha iniziato la più deliziosa scorpacciata di piselli della sua vita, mentre noi passeggiavamo con Rita e ascoltavamo i suoi racconti, della collaborazione con un ristorante della zona per fornire alcuni ortaggi 'su misura', del campo di lamponi, messo su con un amico manager, delle carote che impiegano 40 giorni solo a spuntare, dell'infuso di equiseto e ortica, buono per sostenere le piante e liberarle da alcune altre più infestanti, dell'importanza che lei dà alla qualità della terra - e la rosa rugosa, tenera e profumata, che spuntava qua e là.
Camminando camminando, son venuti fuori alcuni segreti di coltivatrice, come l'utilità di coltivare vicine zucche e insalate, o delle nostre curiosità, quando abbiamo visto una specie di sedano in fiore, allora Rita ci ha spiegato che coleva farlo fiorire per raccoglierne i semi con cui fa il suo celebre ketchup, e anche, non solo da questo ultimo dettaglio abbiamo sentito la cura con cui questa bella donna dinamica e volitiva si dedica alle sue piante, una cura che rispetta la ciclicità della natura, anzi che sa armonizzarsi con i ritmi naturali, che sa diventarne parte.

Rita si è detta disponibile agli ordini del nostro gas, già collabora con alcuni e ci ha dato termini di riferimento la terza domenica del mese, alla fierucola, ma anche la prima, x un mercato contadino che inizierà da settembre, presso piazza SS. Annunziata.
Poi, siamo andati a vedere un pò di frutteto: alberi di mele, pere, prugne, pesche, ciliegie - molti di questi, in varietà antiche, da poco ricatalogate in occasione di sue collaborazioni con centri universitari - e, ancora, la più recente zona dei frutti di bosco  e tutto intorno, fragoline spontanee a far da contorno a questo semplice florido eden.



Insomma, è stato un bel tempo, questo passato con Rita, un tempo lento, curioso, dialogato, odoroso, rilassato, sorriso. . . .Che altro dire, se non perchè nn siete venuti!!!!!!!!???

Lucia

Fatto in casa

Sul sito http://stilenaturale.com/ si possono trovare preziosi consigli su come fare in casa saponi, detergenti, anticalcare, smacchiatori, rimedi di ogni genere, ricette di cucina ecc..

Qui un esempio:

Come fare l’"ammorbidente lavatrice" in casa, usando acido citrico, aceto e bicarbonato

Risparmiare conviene ma soprattutto, risparmiare ecologicamente conviene all’ambiente. Qui ti insegniamo a realizzare l’ammorbidente lavatrice utilizzando tutti elementi naturali che non inquinano


Ogni giorno, per lavare in lavatrice, contribuiamo ad avvelenare l'ambiente e a intossicare noi stessi.
Evitare un uso sconsiderato di sostanze chimiche rappresenta il modo migliore per cambiare le nostre abitudini di vita, riuscendo oltretutto a risparmiare una cifra notevole.
La soluzione ideale è quella di affidarsi ad un ammorbidente lavatrice fai da terealizzato con ingredienti semplici e naturali che ci permettono di ottenere a volte anche un risultato migliore sul nostro bucato in lavatrice.

Oltre a nuocere alla nostra salute portando allergie, asma e macchie sulla pelle, gli ammorbidenti chimici creano progressivamente un rivestimento sulle fibre che rende sempre più difficile l’eliminazione dello sporco, i tessuti assumono, con l’andare del tempo, un aspetto non pulito e molto spesso puzzano quando asciutti.
Stile Naturale ha scovato per voi una serie di semplici e veloci alternative per dire addio agli ammorbidente chimici.
                           
GUIDA ALL’AMMORBIDENTE LAVATRICE ECOLOGICO

AMMORBIDENTE LAVATRICE ALL’ACIDO CITRICO
Perchè sprecare tempo e denaro per scegliere il giusto ammorbidente, quando abbiamo a nostra disposizione un prodotto dalle molteplici proprietà come l'acido citrico. Questa sostanza, ricavata originariamente dal succo di limone, per mezzo della sua azione anticalcare riesce a catturare la presenza di calcio nell'acqua fungendo da ottimoammorbidente naturale.
Procedete con il riempire un flacone usato da 1 litro fino a metà dell'acqua demineralizzata ed aggiungete, aiutandovi con un imbuto, 100 gr. di acido citrico precedentemente pesato. A seguire chiudete il flacone ed agitate sin quando l'acido citrico non sarà completamente sciolto.
Se amate avere dei capi sempre profumati potete aggiungere 30 o 50 gocce di oli essenziali alla vostra soluzione di acido citrico, ricordate dovrà essere agitata prima di ogni uso in quanto gli oli essenziali non sono solubili in acqua, pertanto tendono a rimanere sulla superficie della soluzione.
A questo punto non vi resta che versare il tutto nella vaschetta della lavatrice adibita all'ammorbidente sino a riempirla ed otterrete l'effetto desiderato.
L'acido citrico favorisce la degradazione di enzimi e residui dei detersivi, contribuendo a eliminare il loro potere allergenico. Inoltre rende i panni più facili da stirare e quindi più morbidi al tatto.





AMMORBIDENTE LAVATRICE ALL’ACETO BIANCO

Quando parliamo di ammorbidente naturale non possiamo lasciar fuori quello che viene definito uno dei migliori del genere: l'aceto bianco.
Un'alternativa semplice e veloce, vi basterà soltanto versare  1/2 bicchiere d’aceto unito all'olio essenziale sciolto in alcool alimentare a 95° per la profumazione alla vaschetta della lavatrice durante l'ultimo risciacquo.
Oltre a rendere il bucato morbido e profumato, l'aceto bianco possiede il vantaggio di eliminare il calcare dall’acqua rendendola più dolce ed allo stesso tempo proteggere la lavatrice in maniera ecologica.
Una volta terminato il lavaggio, stendete il bucato all'aria poichè l'odore dell'aceto quando si sarà asciugato non si sentirà più.
Curiosità: Per donare una gradevole profumazione ai vostri indumenti potete anche aggiungere 2 o 3 cucchiai di fiori direttamente nell'aceto. La lavanda è perfetta, ma si possono usare anche petali di rose o altri fiori profumati, purchè vi accertiate che non siano stati trattati con pesticidi e che non siano irritanti o velenosi.

AMMORBIDENTE LAVATRICE AL BICARBONATO DI SODIO 

Anche il bicarbonato di sodio rientra nell'ambita lista degli ammorbidenti ecologici, mezza tazza di questo prodotto all'interno della vostra lavatrice vi permetterà di addolcire l'acqua attraverso il suo potere di ridurre l’elettricità statica che si forma con lo strofinio delle fibre troppo secche.
Ricorda: Un altro valido metodo per ridurre l'elettricità statica è quello di mettere un pezzo di carta d'alluminio stropicciata nell'asciugatrice, ciò avverà per mezzo della conduttività del metallo.


AMMORBIDENTE LAVATRICE  ALLE NOCI  DI  SAPONE 
Avete mai sentito parlare di noci del sapone? Si tratta di piccoli frutti dell'albero del sapone (Sapindus Mukorossi) che posti all'interno di un sacchettino di cotone, a seconda della quantità di bucato che devi lavare, nel ciclo del lavaggio vi permetteranno di eliminare l'uso dell' ammorbidente.
Le noci del sapone, infatti, contengono una sostanza naturale simile al sapone, chiamata saponina, che fuoriesce dalle noci durante il lavaggio. La saponina contenuta nelle noci del sapone ammorbidisce e pulisce i tessuti.
Il vantaggio delle noci di sapone è quello che possono essere asciugate ed usate di nuovo.

AMMORBIDENTE LAVATRICE CON LE PALLINE DA TENNIS

Mentre se avete deciso di dire addio per sempre alle sostanze chimiche, la soluzione ideale per voi sono sicuramente le palline da tennis. Inserendone alcune all'interno dell'asciugatrice, ammorbidiranno i tessuti in particolar modo il cotone. Il risultato finale vi sorprenderà!

Maria Giovanna Tarullo

martedì 19 giugno 2012

COME LI FATE I BISCOTTINI???






Ciao carissimi, 

qualche giorno fa' mi è venuta voglia di fare dei biscottini casalinghi.

Siccome abbiamo molto farro, ne ho macinato un pò, ci ho mescolato dello zucchero di canna integrale, un cucchiaino di bicarbonato, un pò di olio di semi di girasole, della buccia di limone, ho aggiunto un goccio di latte di riso x migliorare la consistenza dell'impasto e infine ci ho sbattuto dentro un ovetto fresco balatrese e l'ho steso.

A questo punto sono entrati in gioco Mario Shanti e il suo amichetto Samuele che con una maestria inattesa hanno fatto tante formine e preparato i biscottini da infornare.
Dopo scarso un quarto d'ora, sono usciti dei buonissimi biscottini fragranti che ahimè non vi farò assaggiare perchè sono già finiti.

Quindi, direte: Ma mò che vuò??))

Vorrei avere tante vostre affettuose ricette di cookies, invece di doverne scaricare di fredde e sconosciute dal wwweb. Perciò, scovate i ricettari di famiglia, le perle segrete che portate in cucina e condivideteeee!!

PS. Mi aspetto almeno quindici ricette nei prossimi 4 minuti!

Baci baci Lusy in the sky with flowerss